Titolo: Il Bologna dice addio alla Champions con un pareggio d’onore contro lo Sporting
Sottotitolo: I rossoblù escono a testa alta dall’Alvalade dopo una prestazione coraggiosa e determinata
Il sogno Champions del Bologna si infrange contro lo Sporting Lisbona, ma la squadra di Thiago Motta esce dal campo con l’onore delle armi. Nell’ultima partita del girone, i felsinei hanno strappato un pareggio per 1-1 in trasferta all’Estadio José Alvalade, dimostrando carattere, grinta e voglia di lottare fino all’ultimo minuto. Un Bologna mai domo Nonostante l’eliminazione già matematica, il Bologna è sceso in campo con l’atteggiamento giusto, senza alcuna intenzione di fare da sparring partner allo Sporting. I rossoblù hanno iniziato la partita con il piglio della grande occasione, pressando alto e cercando di rendersi pericolosi con le ripartenze veloci. La svolta al 21′ con il gol di Pobega La svolta è arrivata al 21′ del primo tempo, quando Tommaso Pobega ha sbloccato il risultato con un preciso destro da fuori area che non ha lasciato scampo al portiere avversario Adan. Un gol che ha dato fiducia e coraggio agli uomini di Motta, bravi a contenere i tentativi di reazione dei padroni di casa fino all’intervallo. Sofferenza e orgoglio nella ripresa Nella ripresa lo Sporting ha alzato il ritmo nel tentativo di ribaltare il risultato, ma il Bologna ha saputo soffrire con orgoglio e compattezza. Lucumì e Soumaoro hanno alzato un muro invalicabile davanti a Skorupski, mentre Dominguez e Schouten hanno lottato su ogni pallone a centrocampo. Il pareggio beffa nel finale La beffa per i rossoblù è arrivata solo nel finale, quando al 94′ Edwards ha trovato il pareggio con un sinistro chirurgico dal limite. Un gol che non ha tolto i meriti a un Bologna capace di tenere testa a un avversario sulla carta più forte, uscendo dall’Europa a testa altissima. Un’eliminazione che fa crescere Nonostante il mancato passaggio del turno, l’avventura in Champions lascia in eredità al Bologna un bagaglio di esperienza e consapevolezza nei propri mezzi. La squadra di Motta ha dimostrato di poter competere anche in campo internazionale, facendo enormi passi avanti sul piano del gioco e della mentalità. Segnali incoraggianti per il futuro Il pareggio dello Sporting, unito alla vittoria di settimana scorsa contro il Borussia Dortmund, rappresenta un segnale forte in vista del futuro. Il Bologna ha gettato le basi per continuare a crescere e migliorarsi, con l’obiettivo di recitare un ruolo da protagonista anche in campionato. L’Europa può attendere, ma intanto i rossoblù si godono questa piccola, grande impresa.Fonti:
